Perché occuparsi di obesità oggi
L’obesità è la pandemia silenziosa del nostro tempo. Non si tratta solo di chili in più: è la principale porta d’ingresso alle malattie croniche non trasmissibili (NCD), tra le prime cause di morte nel mondo. Genera costi economici elevatissimi per sistemi sanitari e società, produce stigma e discriminazioni sociali, e alimenta un’industria miliardaria di diete, terapie e interessi commerciali. La prevenzione e l’educazione restano le grandi assenti, mentre i social media sono invasi da maghi della nutrizione, ricette miracolose e ossessioni per la longevità. Intanto, la stessa Dieta Mediterranea, patrimonio culturale e scientifico, attraversa una crisi profonda.

Di cosa parla il libro
Questo volume affronta le cause multifattoriali e complesse dell’obesità, che cambiano da individuo a individuo e non possono essere ridotte a slogan. Spiega in modo semplice come si sviluppa l’obesità, cosa accade al corpo e al cervello e come prevenirla. Smonta i falsi miti e le ricette standardizzate, analizza i fallimenti delle politiche pubbliche, dalle sugar tax alle etichette semplificate, e le derive culturali del nostro tempo: claim salutisti, riformulazioni forzate delle ricette, fobia di alcol e grassi e ossessione per le proteine. Il messaggio centrale è che il problema non si esaurisce nei chili in eccesso, ma nell’aver perso l’equilibrio che tiene insieme corpo, mente e relazioni. Per questo propone un approccio nuovo: ribellarsi ai modelli imposti e riscoprire l’equilibrio mediterraneo come chiave di longevità, benessere e libertà di scelta.

Un libro con una prefazione d’eccezione
Letizia Moratti, già Sindaco di Milano, introduce il volume sottolineando come l’alimentazione non sia solo una questione di salute individuale, ma un investimento strategico per il futuro delle comunità.

Gli autori
Michele Carruba – Professore emerito di farmacologia all’Università degli Studi di Milano, è stato per decenni punto di riferimento in Italia e in Europa nello studio dell’obesità e della nutrizione. Fondatore e direttore del Centro di Studio e Ricerca sull’Obesità dell’Università di Milano, ha guidato numerose commissioni scientifiche nazionali e internazionali, contribuendo a definire linee guida e strategie di intervento. Autore di centinaia di pubblicazioni scientifiche, ha unito rigore accademico e capacità di dialogo con le istituzioni sanitarie e la società civile.

Pietro Paganini – Policy innovator, divulgatore e docente alla Temple University di Philadelphia e alla John Cabot University di Roma. Presidente e cofondatore di Competere – Policies for Sustainable Development, trasforma le conoscenze scientifiche in strategie e politiche concrete a supporto di cittadini, imprese e istituzioni. È autore di diversi volumi e promotore di iniziative internazionali per diffondere uno stile di vita equilibrato, basato su evidenze scientifiche e sulla libertà di scelta.

Un invito alla ribellione equilibrata
Non un manuale di dieta, ma un manifesto per ribellarsi a false soluzioni e riscoprire la libertà di scelta. Un libro che scuote coscienze e apre un dibattito necessario, per cittadini, istituzioni e media.

Punti chiave del libro
• L’obesità è la pandemia silenziosa del nostro tempo: prima causa di malattie croniche, stigma e costi sociali enormi.
• Non è solo questione di cibo: le cause sono multifattoriali, diverse da individuo a individuo.
• Sedentarietà crescente: ci muoviamo meno, i bambini non giocano più all’aperto, le città stesse
diventano obesogene.
• Il corpo e il cervello ingrassano insieme: capire i meccanismi biologici e psicologici è la chiave per prevenirlo.
• Politiche pubbliche fallite: sugar tax, etichette semplificate, claim salutisti, riformulazioni forzate, fobie su alcol e grassi.
• L’ossessione contemporanea per le proteine e per la longevità alimenta nuovi squilibri.
• Social media saturi di diete miracolose, guru improvvisati e ricette “magiche” creano
disinformazione e disturbi.
• La Dieta Mediterranea, patrimonio culturale e scientifico, è in crisi e rischia di essere dimenticata.
• La vera questione non sono i chili in più, ma la perdita dell’equilibrio che tiene insieme corpo, mente e relazioni.
• Prevenzione ed educazione sono i veri strumenti per affrontare obesità e disturbi alimentari, ma sono i grandi assenti.
• L’obesità non è solo una condizione individuale: riflette scelte politiche, ambienti urbani, interessi commerciali e pressioni culturali.
• Questo libro non offre una dieta, ma una ribellione equilibrata: la libertà di scegliere come vivere meglio, più a lungo e con più energia.

Soundbites dal libro
• “L’obesità è la pandemia silenziosa del nostro tempo.”
• “Il problema non sono i chili in più, ma la perdita di equilibrio.”
• “Il corpo ingrassa, ma anche il cervello lo accompagna.”
• “Sugar tax ed etichette non bastano: servono educazione ed equilibrio.”
• “La Dieta Mediterranea non è una nostalgia: è una bussola per il futuro.”
• “Ogni individuo diventa obeso a modo suo: per questo servono soluzioni personalizzate.”
• “Social media e diete miracolose hanno sostituito l’educazione alimentare.”
• “L’equilibrio non si compra in farmacia: si costruisce ogni giorno.”
• “Ribellarsi significa scegliere: non subire modelli imposti.”
• “L’obesità non è destino: è una sfida culturale, politica e personale.”