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SIO

Simulation of Growth Trajectories of Childhood Obesity into Adulthood

SIO Journal Club - Articolo

Contributo di DALL’AGLIO

Simulation of Growth Trajectories of Childhood Obesity into Adulthood

N Engl J Med.  2017 Nov 30; 377:2145-2153

Background: l’epidemia dell’obesità è ben documentata in età infantile ed in età adulta, mentre non è noto il rischio a lungo termine di sviluppare obesità in età adulta per il singolo bambino in relazione al suo peso ed alla sua età attuale. Gli Autori hanno elaborato un modello di simulazione per stimare il rischio di obesità in età adulta, precisamente all’età di 35 anni, da applicare alla popolazione attuale di bambini negli Stati Uniti.

Metodi: sono stati unificati i dati su peso e altezza ottenuti da 5 studi longitudinali riguardanti una popolazione complessiva di 41.567 bambini e adulti in cui sono state eseguite 176.720 misurazioni. Per ogni partecipante sono state simulate le traiettorie di crescita durante il corso degli anni ed i dati sono stati aggiustati per i “secular trends”. Sulla base di questi dati,  sono state create 1000 popolazioni virtuali comprendenti ciascuna 1 milione di bambini e ragazzi fino all’età di 19 anni, rappresentative della popolazione degli Stati Uniti nel 2016. Sono state, quindi, proiettate le traiettorie dell’altezza e del peso fino all’età di 35 anni. L’obesità severa è stata definita come BMI uguale o superiore a 35 negli adulti e superiore al 95° percentile nei bambini.

Risultati: considerati gli attuali livelli di obesità in età pediatrica, i modelli sono stati in grado di predire che la maggioranza dei bambini di oggi (57.3%; 95% intervallo di confidenza, da 55.2 a 60.0) sarà obesa all’età di 35 anni, ed approssimativamente metà della prevalenza proiettata di obesità si realizzerà precocemente in età pediatrica. La simulazione mostra che il rischio relativo di obesità in età adulta aumenta con l’età ed il BMI, in particolare aumenta da 1.17 (95% IC, da 1.09 a 1.29) per i bambini in sovrappeso a 2 anni a 3.10 (95% IC, da 2.43 a 3.65) per i ragazzi di 19 anni con un’obesità severa. Per quanto riguarda i bambini con obesità severa, la probabilità, che questi non siano più da considerare obesi all’età di 35 anni, si riduce dal 21% (95% IC, da 7.3 a 47.3) al 6.1% (95% IC, da 2.1 a 9.9) rispettivamente se sono gravemente obesi già all’età di 2 anni oppure se lo sono all’età di 19 anni.

Conclusioni: Sulla base del modello di simulazione studiato, l’obesità ed il sovrappeso in età pediatrica continueranno a rappresentare un grave problema sanitario per gli Stati Uniti. Lo sviluppo precoce di obesità nel corso della vita è un fattore predittivo della presenza di obesità in età adulta, specialmente per i bambini affetti da obesità severa.


Commento

Questo articolo, pubblicato sulla prestigiosa rivista NEJM, si propone di valutare la persistenza ed il rischio di sviluppo di sovrappeso e/o obesità dall’età pediatrica all’età adulta, precisamente a 35 anni. L’utilizzo di un modello di simulazione per stabilire le traiettorie di crescita è basato, in questo studio,  su una serie veramente ampia di dati, pesi ed altezze, misurati longitudinalmente e ripetutamente negli studi nazionali di sorveglianza su salute e nutrizione negli Stati Uniti (studi NHANES).  I risultati mostrano, ancora una volta,  l’importanza del controllo del peso in età pediatrica al fine di avere maggiori probabilità di mantenere un normopeso in età adulta e ribadiscono quanto l’obesità in età pediatrica rappresenti un determinante prevalente di obesità anche in età adulta. Altri studi, recentemente pubblicati, hanno identificato traiettorie di modificazioni ponderali nel corso della vita in relazione alla tipizzazione genetica, ai fattori di rischio cardiometabolici e durante la gravidanza.

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