rischio di frattura dopo chirurgia bariatrica: revisione sistematica della letteratura e meta-analisi

Contributo: Conte
RISCHIO DI FRATTURA DOPO CHIRURGIA BARIATRICA: REVISIONE SISTEMATICA DELLA LETTERATURA E META-ANALISI
Obiettivo: la chirurgia bariatrica ha innegabili benefici per la salute cardiovascolare e metabolica, ma può avere effetti negativi sul metabolismo minerale e osseo. Questo studio aveva lo scopo di analizzare i dati attualmente disponibili sulle fratture successive ai principali tipi di chirurgia bariatrica.
Metodi: è stata effettuata una revisione sistematica utilizzando la letteratura elettronica disponibile nei database LILACS, CENTRAL, Web of Science, Embase e PubMed/MEDLINE, con risultati fino a gennaio 2021. Le parole chiave erano descrittori per chirurgia bariatrica o medicina bariatrica o bariatrica o gastroplastica, e osso od ossa o fratture ossee, citate in qualsiasi parte del testo dell’articolo.
Risultati: gli studi osservazionali e le metanalisi di studi d’intervento hanno mostrato che il rischio di qualsiasi tipo di frattura era maggiore nel gruppo chirurgico rispetto al gruppo non chirurgico [RR 1,20 (CI 95%1,15-1,26 p <0,00001, Phetero<0,000001), I2=94%)] e [RR 1,16 (CI 95%1,00-1,33 p=0,04, Phetero=0,27 I2=23%)], rispettivamente. Vale la pena notare che gli studi di intervento inclusi hanno una valutazione bassa sulle scale di valutazione del rischio di bias. Rispetto ai soggetti sottoposti a procedure restrittive, quelli sottoposti a procedure malassorbitive avevano un aumento del rischio di frattura dopo l’intervento [per le procedure restrittive vs. quelle malassorbitive, RR 0,49 (CI 95%0,40-0,61 p <0,00001); Phetero=0,96, I2=0%].
Conclusione: gli autori hanno rilevato che gli interventi di chirurgia bariatrica, e in particolare le tecniche malassorbitive, sono associati ad un aumento del rischio di frattura.
Commento:
Questa metanalisi conferma, analizzando un maggior numero di studi, quanto già suggerito da analisi precedenti: le procedure malassorbitive e miste possono aumentare il rischio di frattura. I dati disponibili in letteratura indicano che queste procedure, rispetto a quelle restrittive, sono associate a un maggior aumento dei marcatori di rimodellamento osseo e a una maggiore riduzione della densità minerale ossea.
I meccanismi verosimilmente responsabili sono diversi: fattori nutrizionali (possibili deficit di vitamina D, calcio, proteine), la riduzione del carico meccanico conseguente al calo ponderale, variazioni dei livelli di ormoni, adipochine e dell’adiposità del midollo osseo. Nessuno di questi meccanismi sembrerebbe avere un ruolo predominante sugli altri, e alcuni sono ancora poco definiti. Tuttavia, dato il crescente numero di studi che indicano un possibile effetto negativo della chirurgia bariatrica – in particolare delle procedure malassorbitive e miste – sull’osso, è necessario implementare strategie di screening (densitometria ossea, monitoraggio dei marcatori del metabolismo osseo) e prevenzione della perdita di massa ossea (adeguata supplementazione di calcio e vitamina D, terapie anti-osteoporosi se indicato) dopo la chirurgia bariatrica, come già suggerito dalla Obesity Management Task Force della European Association for the Study of Obesity (EASO) (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29207379/). Poiché il rischio di frattura sembra essere associato alle procedure malassorbitive e miste, ma non a quelle restrittive, queste ultime potrebbero essere più indicate nei soggetti già a rischio (es. donne in menopausa, pazienti sottoposti a terapie croniche associate a un aumento del rischio di frattura, ecc.). In quest’ottica, potrebbe essere utile inserire la valutazione del rischio di frattura nella valutazione pre-intervento.
Riferimento bibliografico: Narriane Chaves Pereira de Holanda, Ingrid de Lima Carlos, Caio Chaves de Holanda Limeira, David Cesarino de Sousa, Fábio Antônio Serra de Lima Junior, André Telis de Vilela Araújo, Ana Carla Peres Montenegro, Francisco Bandeira. Fracture risk after bariatric surgery: a systematic literature review and meta-analysis. Endocr Pract . 2021 Sep 23;S1530-891X(21)01235-0. doi: 10.1016/j.eprac.2021.09.007
Link Pubmed: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34563701/