Iniezioni botox per dimagrire: allarme ECDC

Di recente il trattamento dell’obesità ha fatto registrare una pericolosa tendenza dovuta alle iniezioni di tossina botulinica intragastrica fatte allo scopo di dimagrire. Il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (Ecdc) ha reso noto il riscontro di 67 casi di botulismo in Europa nella settimana compresa tra il 22 febbraio e l’1 marzo scorsi.
A essere interessate dal problema sono state persone sottopostesi a questa procedura, di diversa nazionalità, la maggior parte dei quali ha effettuato tale procedura in Turchia. Le indagini condotte dalle autorità sanitarie turche hanno riportato che le neurotossine utilizzate facevano parte dei prodotti regolarmente autorizzati per l’uso medico ma che non avevano indicazione per il trattamento dell’obesità.

La Società Italiana dell’Obesità informa che attualmente non vi sono delle evidenze scientifiche tali per raccomandare l’utilizzo dell’iniezione di tossina botulinica intragastrica come trattamento per l’obesità. Pertanto, si sconsiglia vivamente di sottoporsi a tale procedura perché può portare allo sviluppo di forme di botulismo che possono rivelarsi, nelle forme più gravi, pericolose per la vita. Per i pazienti che dovessero essersi già sottoposti a tale procedura, ignari degli effetti collaterali a cui andavano incontro, si consiglia di rivolgersi al proprio medico curante, in particolare se dovessero comparire sintomi quali debolezza diffusa, difficoltà a respirare e a deglutire.