Il bypass gastrico determina cambiamenti precoci nella fisiologia del tessuto adiposo di soggetti obesi con diabete
Contributo: Commento editoriale a cura di Angelo Cignarelli e Valentina A. Genchi
Il bypass gastrico determina cambiamenti precoci nella fisiologia del tessuto adiposo di soggetti obesi con diabete
Breve razionale: la chirurgia bariatrica rappresenta, ad oggi, uno degli interventi più efficaci per il trattamento dell’obesità morbigena. Numerosi meccanismi sono stati chiamati in causa per spiegare il ripristino della omeostasi metabolica a cui si assiste dopo un intervento di chirurgia bariatrica, tra cui la riduzione del tessuto adiposo sia a livello sottocutaneo che viscerale. Tuttavia, non è ancora del tutto chiara se il miglioramento della sensibilità insulinica a cui si assiste dopo l’intervento preceda o sia una conseguenza delle evidenti variazioni morfo-funzionali del tessuto adiposo.
Obiettivo: investigare gli effetti a breve e a lungo termine di un intervento di RYGB sul metabolismo glucidico in relazione ai cambiamenti metabolici e morfologici del tessuto adiposo in pazienti obesi con diabete.
Metodi: sono stati analizzati 25 pazienti diabetici con BMI tra 30 e 45 kg/m2: 13 pazienti sono stati sottoposti a RYGB; 7 pazienti sono stati randomizzati nel gruppo controllo e sottoposti a terapia ipoglicemizzante. Sono state effettuate, in entrambi i gruppi, valutazioni antropometriche, analisi ematochimiche, analisi di espressione genica su tessuto adiposo sottocutaneo (SAT) al basale, dopo 4 e 24 settimane dall’intervento. Gli adipociti maturi sono stati isolati dal SAT di entrambi i gruppi e di questi è stato valutato il trasporto del glucosio e la lipolisi.
Risultati principali: i pazienti sottoposti a RYGB hanno mostrato un calo ponderale precoce in associazione ad un miglioramento persistente della sensibilità insulinica sistemica, dei livelli di HbA1C, colesterolo e trigliceridi rispetto al gruppo controllo. Dopo 4 settimane dall’intervento chirurgico gli adipociti maturi del SAT hanno mostrato una riduzione delle dimensioni, della capacità di trasporto del glucosio, ed un incremento delle lipolisi tuttavia senza, quindi, un evidente aumento della sensibilità insulinica. Accanto a questi risultati sono emerse variazioni nell’espressione dei geni coinvolti nella proliferazione (↓E2F1), nel differenziamento (↑PPARG, ↑FABP4) e nell’ossidazioni degli acidi grassi (↑CPT1b, ↑adiponectina, ↓leptina).
Conclusioni: in questo lavoro gli Autori hanno confermato come la RYGB favorisca un sensibile calo ponderale migliorando il controllo glicemico e la sensibilità insulinica e come tali effetti si verifichino parallelamente al rimodellamento morfo-funzionale del SAT (↓dimensione adipociti, ↑lipolisi, ↑ossidazione dei grassi, ↑adiponectina). Tuttavia, la riduzione dell’insulino-resistenza periferica ed il ripristino della tolleranza glucidica non sembrano essere associati ad un miglioramento della sensibilità insulinica adipocitaria in termini di trasporto del glucosio ed inibizione della lipolisi. Questi risultati suggeriscono come la riduzione dell’adiposità indotta precocemente dalla chirurgia bariatrica, oltre a modificare la morfologia della cellule adipose del SAT, migliori la capacità secretoria del tessuto adiposo che pertanto potrebbe in parte essere responsabile del miglioramento metabolico a breve termine osservato dopo la RYGB. In particolare, il rilascio di adipochine (i.e. adiponectina) che agiscono sui principali tessuti insulino-sensibili (fegato, muscolo), potrebbe essere determinante per il recupero della fitness metabolica sistemica.
Autori: Petros Katsogiannos et al., Early Changes in Adipose Tissue Morphology, Gene Expression, and Metabolism After RYGB in Patients with Obesity and T2D
Titolo: Il bypass gastrico determina cambiamenti precoci nella fisiologia del tessuto adiposo di soggetti obesi con diabete
Rivista: J Clin Endocrinol Metab 2019