FSTL3 is highly expressed in adipose tissue of individuals with overweight or obesity and is associated with inflammation.

Abstract

Obiettivo: questo studio aveva come scopo quello di indagare l’espressione di follistatin-like 3 (FSTL3) nel tessuto adiposo in individui con sovrappeso o obesità e di esplorare il ruolo di FSTL3 negli adipociti umani, nonché la relazione tra i livelli sierici di FSTL3 e la distribuzione del grasso e l’infiammazione.

Metodi: in questo studio sono stati arruolati 236 individui (171 con sovrappeso o obesità; età compresa tra 18 e 67 anni). Un sequenziamento del trascrittoma è stato eseguito su tessuto adiposo sottocutaneo e viscerale. La funzione di FSTL3 è stata studiata negli adipociti umani. I livelli sierici di FSTL3 sono stati misurati utilizzando test ELISA.

Risultati: L’espressione di FTSL3 nel tessuto adiposo risultava più elevata negli individui con sovrappeso o obesità rispetto agli individui normopeso. FSTL3 era espresso principalmente negli adipociti maturi e stimolato dal fattore di necrosi tumorale alfa (TNFα). FSTL3 sopprimeva le risposte infiammatorie negli adipociti umani in coltura, mentre il knockdown di FSTL3 le promuoveva. I livelli sierici di FSTL3 erano correlati all’espressione genica di FTSL3 nel tessuto adiposo e a diversi indicatori di obesità (tutti p <0,05). Una analisi di regressione lineare multipla ha dimostrato che i livelli sierici di FSTL3 erano indipendentemente associati all’area del tessuto adiposo viscerale e ai livelli sierici di TNFα (entrambi p <0,05).

Conclusioni: FSTL3 è risultato altamente espresso nel tessuto adiposo in individui con sovrappeso o obesità e potrebbe avere un ruolo nel sopprimere l’infiammazione degli adipociti. I livelli sierici di FSTL3 potrebbero essere considerati un biomarcatore di obesità viscerale e di infiammazione.

Commento

Follistatin-like 3 (FSTL3) è una glicoproteina secreta appartenente alla famiglia delle proteine ​​follistatine, espressa in vari tessuti, tra cui il tessuto adiposo; FSTL3 è un inibitore extracellulare dei ligandi del TGF-Βcome attivina A e miostatina.

In un precedente studio è stato dimostrato che i livelli circolanti di FSTL3 sono più alti negli individui con obesità e positivamente associati a BMI, massa grassa e circonferenza vita. Inoltre l’espressione di FSTL3 è diminuita nel tessuto adiposo sottocutaneo dopo restrizioni dietetiche ed i livelli circolanti sono ridotti in risposta alla privazione energetica e all’attività fisica.  In alcuni studi condotti sugli animali si è visto che l’iperespressione muscolo-specifica di FSTL3 porta a riduzione dell’accumulo di grasso e ad una migliore sensibilità all’insulina in topi sottoposti a dieta ricca di grassi; inoltre topi knockout per FSTL3 presentano una diminuzione della massa del tessuto adiposo bianco attraverso incremento di attivina e miostatina.

Globalmente questi dati suggerivano una relazione tra stato metabolico e FSTL3, tuttavia non era completamente noto se l’espressione di FSTL3 fosse alterata in soggetti con obesità o sovrappeso, la funzione di FSTL3 nell’adipocita e la sua diversa espressione nei diversi compartimenti di grasso corporeo.

Questo studio per la prima volta dimostra una iperespressione di FSTL3 nel grasso viscerale di soggetti con sovrappeso o obesità, oltre a una maggiore espressione nel tessuto adiposo sottocutaneo.
FSTL3 inoltre era espresso principalmente negli adipociti maturi e regolato dall’infiammazione con un ruolo nell’inibizione dell’infiammazione stessa.

Globalmente i risultati di questo studio consentono di ipotizzare che nell’obesità l’aumento della massa grassa e dei fattori infiammatori portino ad un incremento dell’espressione e della secrezione di FSTL3 che, a sua volta, potrebbe inibire l’infiammazione in progressione. Non sono ancora chiari i meccanismi attraverso cui FSTL3 inibisce l’infiammazione, anche se pare plausibile ipotizzare una azione antinfiammatoria attraverso una down-regulation di attivina A o miostatina. La scoperta che FSTL3 determini riduzione dell’infiammazione degli adipociti incoraggia ulteriori ricerche sui meccanismi sottostanti, per lo sviluppo di futuri trattamenti.
I livelli sierici di FSTL3 infine sono stati associati in modo indipendente con l’accumulo di tessuto adiposo viscerale e con i valori di TNFa, rappresentando un potenziale biomarcatore dello stato di obesità, infiammazione e distribuzione del grasso, che potrebbe identificare pazienti ad aumentato rischio di disturbi metabolici.

REFERENCE

Li X, Zhang H, Ma X, Wang Y, Han X, Yang Y, Yu H, Bao Y. FSTL3 is highly expressed in adipose tissue of individuals with overweight or obesity and is associated with inflammation. Obesity (Silver Spring). 2023 Jan;31(1):171-183. doi: 10.1002/oby.23598. Epub 2022 Dec 10. PMID: 36502285.