Autore :
SIO

Effetti della deprivazione del sonno sull’assunzione di energia, sul dispendio energetico e sull’obesità viscerale.

Contributo di Luigi Barrea

Effetti della deprivazione del sonno sull’assunzione di energia, sul dispendio energetico e sull’obesità viscerale.

Obiettivi: Lo scopo di questo studio era di indagare gli effetti della deprivazione del sonno indotta sperimentalmente sull’assunzione di energia, sul dispendio energetico e sulla composizione corporea.
Metodi: Dodici individui sani, non affetti da obesità (9 maschi, fascia di età da 19 a 39 anni) hanno completato questo studio ospedaliero randomizzato, controllato, incrociato, della durata di 21 giorni, comprendente 4 giorni di acclimatazione, 14 giorni di restrizione sperimentale del sonno (4 ore di sonno nel gruppo di intervento) o sonno controllato (9 ore di sonno nel gruppo di controllo), seguito da un periodo di recupero di 3 giorni. Sono state acquisite misure ripetute dell’apporto e dispendio energetico, sul peso e sulla composizione corporea e sulla distribuzione del tessuto adiposo.
Risultati: Il gruppo di soggetti con deprivazione del sonno hanno assunto più calorie (p=0,015), aumentando in particolare l’assunzione di proteine (p=0,050) e di grassi (p=0,046), rispetto al gruppo di controllo. Il dispendio energetico è rimasto invariato in entrambi i gruppi (p>0,16). I partecipanti del gruppo con deprivazione del sonno, hanno incrementato il peso corporeo rispetto al gruppo di controllo (p=0,008). Mentre i cambiamenti nella massa grassa non differivano tra i due gruppi (p=0,710), il grasso addominale era aumentato solo nel gruppo esposto alla deprivazione del sonno (p=0,011), con incremento significativo nei depositi di grasso addominale sia sottocutaneo che viscerale (p=0,047 e p=0,042, rispettivamente).
Conclusioni: La deprivazione del sonno combinata con il consumo di cibo ad libitum promuove l’assunzione di energia senza variazioni del dispendio energetico. L’aumento di peso, e in particolare l’accumulo centrale di grasso, indicano che la deprivazione di sonno predispone all’obesità viscerale addominale.

Commento: I disturbi del sonno colpiscono più di un terzo della popolazione adulta e sono stati associati allo sviluppo di obesità, morbilità e mortalità prematura. Gli studi sperimentali sulla deprivazione del sonno e sulla regolazione del peso corporeo sono limitati e contrastanti e solo poche evidenze scientifiche hanno monitorato contemporaneamente l’assunzione di energia e il dispendio energetico in soggetti con deprivazione del sonno. Inoltre, non è chiaro se la deprivazione di sonno induca l’aumento di massa grassa. In questo studio randomizzato, controllato, crossover, di 21 giorni, svolto in un ambiente ospedaliero, gli Autori hanno valutato gli effetti della deprivazione del sonno indotta sperimentalmente in un gruppo di intervento rispetto a soggetti con durata del sonno normale (gruppo di controllo) sull’assunzione di energia, sul dispendio energetico e sull’incremento di massa grassa in 12 individui sani senza obesità. Lo studio comprendeva 4 giorni/3 notti di acclimatazione (giorni 1-4), una fase sperimentale di 14 giorni/14 notti (giorni 5-18) dove al gruppo intervento è stata data ai partecipanti la possibilità di dormire per 4 ore mentre al gruppo controllo è stata data ai partecipanti la possibilità di dormire per 9 ore, seguita da una fase sperimentale di 3 giorni/3 notti di recupero (giorni 19-21). Durante lo studio sono state acquisite misure ripetute sull’apporto e dispendio energetico, peso e composizione corporea e distribuzione della massa grassa come riportato in figura 1.

I partecipanti con deprivazione del sonno rispetto al gruppo di controllo hanno consumato più calorie (p=0.015), aumentando l’assunzione di proteine ​​(p=0.050) e di grassi (p=0.046). Il dispendio energetico è rimasto invariato (tutti p>0.16). I partecipanti esposti alla deprivazione sperimentale del sonno hanno incrementato il peso corporeo rispetto al sonno di controllo (p=0.008) con maggiore accumulo del tessuto adiposo addominale totale, sottocutaneo e viscerale (p=0.011, p=0.047 e p=0.042; rispettivamente) senza differenze nella massa grassa totale nei due gruppi (p=0.710). La restrizione del sonno combinata con l’assunzione di cibo ad libitum, promuove l’assunzione di energia senza però variare il dispendio energetico e portando ad un incremento del tessuto adiposo addominale totale.

In conclusione, questo studio ha dimostrato che 14 giorni di deprivazione sperimentale del sonno hanno causato un aumento dell’apporto energetico senza cambiamenti nel dispendio energetico, portando ad un significativo incremento ponderale, come riportato in figura 2.

Riferimento bibliografico: Naima Covassin, Prachi Singh, Shelly K McCrady-Spitzer, Erik K St Louis, Andrew D Calvin, James A Levine, Virend K Somers. Effects of Experimental Sleep Restriction on Energy Intake, Energy Expenditure, and Visceral Obesity. J Am Coll Cardiol. 2022;79(13):1254-1265. doi: 10.1016/j.jacc.2022.01.038. PMID: 35361348 PMCID: PMC9187217 (available on 2023-04-05) DOI: 10.1016/j.jacc.2022.01.038

Link Pubmed: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35361348/

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