Definition and diagnostic criteria for sarcopenic obesity: ESPEN and EASO consensus statement.
Contributo: Zoico
Definition and diagnostic criteria for sarcopenic obesity: ESPEN and EASO consensus statement.
Definizione e criteri diagnostici per Obesità sarcopenica: consensus statement dell’ European Society for Clinical Nutrition and Metabolism (ESPEN) e dell’ European Association for the Study of Obesity (EASO).
Background: La perdita di massa e funzione muscolare scheletrica (Sarcopenia) è frequente nei soggetti affetti da Obesità a causa di modificazioni metaboliche associate ad uno stile di vita sedentario, ad alterazioni del tessuto adiposo, alla presenza di comorbidità (malattie acute e croniche) e durante il processo di invecchiamento. La coesistenza di una condizione di adiposità in eccesso e di ridotta massa/funzione muscolare è indicata come Obesità Sarcopenica (SO), una condizione sempre più studiata per le sue caratteristiche cliniche e funzionali con outcomes negativi per il paziente. Sono quindi necessarie strategie efficaci di prevenzione e trattamento per la SO, ma tali sforzi sono ostacolati dalla mancanza di una definizione di SO e di criteri diagnostici universalmente riconosciuti. La presenza di diverse definizioni in letteratura limitano la possibilità di definire accuratamente la prevalenza della SO e la sua rilevanza clinica in termini di outcomes clinici negativi.
Metodi: La Società Europea per la Nutrizione Clinica e il Metabolismo (ESPEN) e l’Associazione Europea per lo Studio dell’Obesità (EASO) hanno lanciato un’iniziativa con la creazione di una consensus di esperti che elaborasse una definizione e dei criteri diagnostici per SO.
Risultati: Il gruppo di esperti internazionali nominato congiuntamente da entrambe le società scientifiche, propone che SO sia definita come la coesistenza di adiposità in eccesso e ridotta massa/funzione muscolare. La diagnosi di SO dovrebbe essere presa in considerazione in soggetti a rischio che risultano positivi alla valutazione di screening per la presenza in contemporanea di valori di indice di massa corporea o circonferenza vita elevati e indicatori di massa e funzione muscolare scheletrica ridotta (presenza di fattori di rischio o sintomi clinici o mediante questionari validati). Le procedure diagnostiche dovrebbero inizialmente includere la valutazione della funzione muscolare scheletrica, seguita dalla valutazione della composizione corporea in cui la presenza di adiposità in eccesso e bassa massa muscolare scheletrica confermano la diagnosi di SO. I soggetti con SO dovrebbero essere ulteriormente stratificati in Stadio I in assenza di complicanze cliniche, o Stadio II se presentano complicanze legate ad alterazioni della composizione corporea o a disfunzione del muscolo scheletrico.
Conclusioni: ESPEN e EASO, così come il panel internazionale di esperti, auspicano che la definizione di SO e i criteri diagnostici proposti siano implementati nella comune pratica clinica. Inoltre, il panel suggerisce la necessità di studi prospettici oltre all’analisi di database esistenti, per valutare il valore predittivo, l’efficacia del trattamento e l’impatto clinico di questa definizione di SO.
Commenti: Questa consensus ha il merito di fornire per la prima volta una definizione operativa di SO e soprattutto un algoritmo strutturato a due livelli (screening e diagnosi), seguito da uno staging di malattia, nella valutazione dei pazienti con sospetta SO. Gli esperti sottolineano l’importanza che nella definizione di SO non si applichino automaticamente le attuali definizioni di obesità e sarcopenia, ma si utilizzi una definizione che parta dal concetto di normalizzazione della massa muscolare scheletrica in relazione alla massa corporea, introducendo il concetto di “massa muscolare relativa o adeguata”. Nel documento si sottolinea come SO non sia unicamente una condizione geriatrica, ma come diversi fattori di rischio possano accelerare l’insorgenza della sarcopenia negli individui con obesità in presenza di malattie acute e croniche, o di rapidi incrementi o cali ponderali. Ne consegue l’importanza di utilizzare strumenti di screening accessibili, a basso costo e facili da usare nella pratica clinica. In tale fase l’uso del BMI associato alla circonferenza della vita, consente almeno in parte di superare i limiti del BMI nel rilevamento della distribuzione del grasso e nella valutazione della composizione corporea. Il gruppo di esperti inoltre propone un elenco di condizioni da utilizzare nella fase di screening, oltre all’età avanzata (> 70 anni), per porre il sospetto di SO. In presenza di uno screening positivo, la diagnosi di SO richiede la presenza sia di parametri funzionali alterati del muscolo scheletrico sia di alterazioni della composizione corporea. Il gruppo di esperti concorda sul fatto che la funzione muscolare è una componente fondamentale della SO sia nella definizione che nel processo diagnostico. In particolare la forza muscolare dovrebbe essere il parametro funzionale di elezione per la diagnosi di SO sebbene i dati disponibili non mostrino, al momento, una netta superiorità di un test funzionale specifico rispetto ad altri. Aree di futuro sviluppo della ricerca dovrebbero essere rappresentate dall’identificazione di un pannello più ampio di test per la valutazione della funzione muscolare da utilizzare nella diagnosi della SO; inoltre bisogna sottolineare come non siano ancora disponibili valori di riferimento universalmente accettati per la maggior parte dei parametri utilizzati nella definizione di SO.
Riferimento bibliografico: Donini LM, Busetto L, Bischoff SC, Cederholm T, Ballesteros-Pomar MD, Batsis JA, Bauer JM, Boirie Y, Cruz-Jentoft AJ, Dicker D, Frara S, Frühbeck G, Genton L, Gepner Y, Giustina A, Gonzalez MC, Han HS, Heymsfield SB, Higashiguchi T, Laviano A, Lenzi A, Nyulasi I, Parrinello E, Poggiogalle E, Prado CM, Salvador J, Rolland Y, Santini F, Serlie MJ, Shi H, Sieber CC, Siervo M, Vettor R, Villareal DT, Volkert D, Yu J, Zamboni M, Barazzoni R. Definition and diagnostic criteria for sarcopenic obesity: ESPEN and EASO consensus statement. Clin Nutr. 2022 Apr;41(4):990-1000. doi: 10.1016/j.clnu.2021.11.014. Epub 2022 Feb 22. PMID: 35227529.
Fig.1: Diagnostic procedure for the assessment of sarcopenic obesity. Legend: ALM/W, appendicular lean mass adjusted to body weight; BIA, bioelectrical Impedance analysis; BMI, body mass index; DXA, dual x-ray absorptiometry; FM, fat mass; HGS, handgrip strength; SMM/W, total skeletal muscle mass adjusted by weight; SO, sarcopenic obesity; WC, waist circumference; SARC-F, strength, assistance with walking, rising from a chair, climbing stairs and falls.