Calorie Restriction with or without Time-Restricted Eating in Weight Loss Restrizione calorica con o senza mangiare in un arco di tempo ristretto nella perdita di peso
Contributo di Luisa Lampignano
Calorie Restriction with or without Time-Restricted Eating in Weight Loss
Restrizione calorica con o senza mangiare in un arco di tempo ristretto nella perdita di peso
Background e obiettivi: L’alimentazione time-restricted è un regime di digiuno intermittente che prevede, nell’arco di un’intera giornata, un periodo di tempo ridotto per alimentarsi. Questo metodo ha guadagnato popolarità perché rappresenta una strategia di perdita di peso semplice da seguire, che può migliorarne l’adesione. Diversi studi clinici pilota hanno dimostrato che un’alimentazione time-restricted porterebbe ad una riduzione del peso corporeo e della massa grassa nei pazienti affetti da obesità. Tuttavia, questi studi non hanno fornito informazioni sufficientemente solide per supportare linee guida cliniche evidence-based per questa patologia. Inoltre, l’efficacia e la sicurezza a lungo termine dell’alimentazione time-restricted come strategia di perdita di peso sono ancora incerte e gli effetti a lungo termine sulla perdita di peso dell’alimentazione time-restricted rispetto alla sola restrizione calorica giornaliera non sono stati completamente analizzati. E’ stato quindi condotto uno studio clinico randomizzato per valutare l’alimentazione time-restricted con restrizione calorica rispetto alla sola restrizione calorica giornaliera per quanto riguarda gli effetti sulla perdita di peso e sui fattori di rischio metabolici nei pazienti affetti da obesità.
Metodi: è stata assegnata in modo casuale a 139 pazienti affetti da obesità un’alimentazione time-restricted (possibilità di mangiare solo tra le 8:00 e le 16:00) con restrizione calorica o un piano alimentare che prevedeva la sola restrizione calorica giornaliera. Per 12 mesi, tutti i partecipanti sono stati istruiti a seguire una dieta ipocalorica che consisteva in 1500-1800 kcal al giorno per gli uomini e 1200-1500 kcal al giorno per le donne (circa il 75% dell’apporto calorico giornaliero dei partecipanti al basale). Entrambe le diete prevedevano questa ripartizione dei macronutrienti: 40-55% di calorie da carboidrati, 15-20% da proteine e 20-30% da grassi. L’outcome primario era la differenza tra i due gruppi nella variazione del peso corporeo rispetto al basale; gli outcome secondari includevano le variazioni della circonferenza vita, dell’indice di massa corporea (BMI), della quantità di grasso corporeo e delle misure dei fattori di rischio metabolico.
Risultati: Dei 139 partecipanti totali, 118 (84,9%) hanno completato la visita di follow-up a 12 mesi. La perdita media di peso dopo 12 mesi è stata di -8,0 kg (intervallo di confidenza [CI] al 95%, da -9,6 a -6,4) nel gruppo time-restricted e di -6,3 kg (95% CI, da -7,8 a -4,7) nel gruppo di restrizione calorica giornaliera. Le variazioni di peso non erano significativamente diverse nei due gruppi alla valutazione a 12 mesi (differenza netta, -1,8 kg; 95% CI, -4,0-0,4; P=0,11). I risultati delle analisi della circonferenza vita, del BMI, del grasso corporeo, della massa magra, della pressione arteriosa e dei fattori di rischio metabolici sono stati coerenti con i risultati dell’outcome primario. Inoltre, per quanto riguarda gli eventi avversi, non sono state riscontrate differenze sostanziali tra i gruppi.
Conclusioni: In un gruppo di pazienti affetti da obesità, un regime alimentare time-restricted non è risultato più vantaggioso per quanto riguarda la riduzione del peso corporeo, del grasso corporeo o dei fattori di rischio metabolico rispetto alla sola restrizione calorica giornaliera. Inoltre, il regime alimentare time-restricted e la restrizione calorica giornaliera hanno prodotto effetti simili per quanto riguarda la riduzione del grasso corporeo (e di quello viscerale), della pressione sanguigna, dei livelli sierici di glucosio e di lipidi durante i 12 mesi di intervento. Questi risultati indicano che la restrizione dell’apporto calorico spiega la maggior parte degli effetti benefici osservati con il regime alimentare time-restricted. Tuttavia, questo studio suggerisce che il regime alimentare time-restricted può essere una valida opzione per la gestione del peso da proporre ai pazienti affetti da obesità.
Commenti:
Coerentemente con i risultati di studi precedenti, questi dati suggeriscono che la restrizione calorica spiega la maggior parte degli effetti benefici di un regime alimentare basato sul digiuno intermittente (time-restricted). Tuttavia, questi risultati supportano la tesi che una strategia alimentare di questo tipo combinata alla restrizione calorica (prescritta in base alle attuali linee guida dietetiche) possa essere un approccio praticabile e sostenibile per la gestione dell’obesità. Inoltre, i due regimi dietetici di questo studio hanno avuto un’efficacia simile nel ridurre i livelli di grasso corporeo e viscerale rispetto al basale, un risultato coerente con altri studi pilota di durata inferiore. Questo studio non ha mostrato differenze significative tra i gruppi nell’aumento della massa magra corporea durante i 12 mesi di intervento, indicando l’importanza di una dieta bilanciata e di un adeguato consumo di proteine nei pazienti che aderiscono a un regime dietetico di digiuno intermittente. Inoltre, in linea con precedenti lavori, l’alimentazione time-restricted non ha fornito ulteriori benefici per quanto riguarda la pressione sanguigna e i livelli sierici di glucosio e lipidi rispetto alla sola restrizione calorica giornaliera.
Sebbene questi risultati siano frutto di uno studio metodologicamente forte, non possono essere generalizzati a pazienti con diabete o malattie cardiovascolari, e alle altre tipologie di digiuno intermittente. In secondo luogo, in questo studio non è stato valutato nè il dispendio energetico totale nè il livello di attività fisica, parametri che influenzano non poco l’esito di un piano alimentare.
Liu D, Huang Y, Huang C, et al. Calorie Restriction with or without Time-Restricted Eating in Weight Loss. N Engl J Med. 2022;386(16):1495-1504. doi:10.1056/NEJMoa2114833
Link: Calorie Restriction with or without Time-Restricted Eating in Weight Loss | NEJM