A qualitative analysis describing attrition from bariatric surgery to identify strategies for improving retention in patients who desire treatment

Secondo gli ultimi dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nel 2022, nella Regione Europea, il 59% degli adulti e quasi 1 bambino su 3 (29% dei ragazzi e 27% delle ragazze) erano in sovrappeso o obesi. Ciò significa oltre 278 milioni di adulti e 35 milioni di bambini. Solo una minima parte di coloro che sono idonei alla chirurgia bariatrica si sottopone infine a un intervento bariatrico. Negli Stati Uniti, meno dell’1% degli oltre 33 milioni di pazienti idonei completa annualmente l’intervento, con un tasso di abbandono dei programmi bariatrici che raggiunge il 60%. Questo studio analizza in profondità i fattori che contribuiscono alla decisione dei pazienti di abbandonare il processo di chirurgia bariatrica. Gli studi qualitativi in medicina sono meno comuni di quelli quantitativi, ma offrono preziosi spunti di riflessione sulle esperienze dei pazienti, sulle pratiche sanitarie e sul contesto sociale della salute e della malattia. Questo studio esplora le ragioni per cui alcuni pazienti che iniziano il processo che porta alla chirurgia bariatrica scelgono di non completarlo. I risultati possono aiutare i chirurghi a migliorare il supporto ai pazienti e ad aumentare il numero di pazienti che si sottopongono con successo alla chirurgia bariatrica, Secondo i pazienti stessi, le ragioni più importanti dell’abbandono dei programmi di chirurgia bariatrica includono la lunghezza del tempo e il numero di requisiti prima dell’intervento. I temi chiave emersi dalle interviste dei pazienti sono stati l’onere del work-up pre-operatorio, lo stigma contro la chirurgia bariatrica, la paura dell’intervento e il rimpianto anticipato. Gli studi qualitativi sono meno comuni nella letteratura medica rispetto a quelli quantitativi. Essi mirano a esplorare, descrivere e comprendere fenomeni complessi, mentre gli studi quantitativi si concentrano sulla verifica delle ipotesi, sulla misurazione dei risultati e sulle generalizzazioni. L’enfasi sulla verifica delle ipotesi e sull’analisi statistica nella ricerca medica ha tradizionalmente favorito gli approcci quantitativi. Gli autori hanno utilizzato il Theoretical Domains Framework (TDF) per sviluppare una guida all’intervista semi-strutturata e hanno poi analizzato in modo sistematico le risposte dei pazienti di tre siti clinici che avevano abbandonato i programmi di chirurgia bariatrica. Il TDF fornisce un linguaggio e una struttura comuni a ricercatori e professionisti per identificare, valutare e affrontare i fattori che influenzano il comportamento. Il TDF si basa sull’integrazione di 33 teorie psicologiche rilevanti per il cambiamento del comportamento, con il risultato di 14 domini che comprendono un’ampia gamma di influenze sul comportamento. Si è rivelato uno strumento prezioso per identificare le barriere e i facilitatori del cambiamento comportamentale, sviluppare interventi efficaci e valutarne l’impatto. Nonostante la consapevolezza che la chirurgia bariatrica porterebbe a benefici per la salute fisica personale e a una riduzione delle condizioni legate all’obesità, molti pazienti sono scoraggiati dal completare il processo chirurgico bariatrico soprattutto per ragioni legate alla lunghezza dei tempi di attesa, allo stigma e ai meccanismi di rimpianto previsti. Affrontare in modo proattivo questi fattori, ristrutturare le modalità di erogazione dell’assistenza e ridurre i tempi di attesa dovrebbe essere una priorità per gli interventi futuri volti a ridurre l’abbandono. Ulteriori ricerche che esplorino gli ostacoli e i fattori che influenzano la capacità dei pazienti di raggiungere l’obiettivo della chirurgia bariatrica sono fondamentali per rispondere efficacemente alle esigenze della parte sostanziale della popolazione obesa che cerca un trattamento ma che alla fine abbandona il percorso di chirurgia bariatrica.

A qualitative analysis describing attrition from bariatric surgery to identify strategies for improving retention in patients who desire treatment. Chao GF, Lindquist K, Vitous CA, Tolentino DA, Delaney L., Alimi Y, Jafri SM, Telem DA.

Surg Endosc. 2023 Aug;37(8):6032-6043. doi: 10.1007/s00464-023-10030-z. Epub 2023 Apr 27